[Tutti nella caverna]
Edjo: “Amici, vi devo raccontare quello che ho udito oggi a palazzo. Mia madre è d’accordo con il dio delle tenebre Un-Nefer. Lui le suggerisce atti ignobili contro il popolo egiziano e soprattutto contro nonna Salama: la vuole rinchiudere. Io voglio impedirlo. In passato sono stata antipatica, lo so. Ma ora ho capito che voi volete salvare tutti donando nuovamente una speranza”.
Salama: “Ragazza mia, sei proprio cresciuta. Brava, gli insegnamenti di mio figlio e di tua sorella Anippe hanno fatto centro”.
Anippe: “Brava nonna, ma adesso? Dobbiamo cercare un modo per metterti in salvo”.
Salama: “Cara Anippe. Ti ringrazio. Ma non devi preoccuparti per me, bensì per i tuoi due amici. Se dovessero scoprirne la vera identità per il nostro paese non ci sarebbero più speranze”.
Tutti: “Nonna Salama, spiegati meglio”.
Salama: “Venite con me” [fa entrare i ragazzi dentro un’altra caverna, cominciando ad illustrala]: Questa è la caverna della profezia. Guardate: tra i disegni si vede l’Egitto privo del Nilo e poi da lontano arrivare una piccola carovana con due ragazzi. La giovane al comando di un gruppo di persone che scoprivano e liberavano le sorgenti del Nilo; il giovane che indicava invece alla ragazza cosa fare. Di ritorno, il ragazzo viene incoronato Faraone d’Egitto. Vi ricordano qualcuno?”
[Tutto il gruppetto è incredulo]
Salama: “I loro nomi sono Issa che vuol dire Salvezza e Khalfani che invece vuol dire bambino destinato a essere il sovrano”.
Anippe: “Ora si spiega tutto!”
Edjo: “Khalfani, vieni qui vicino a me”.
Salama: “E’ giunto il tempo per andare a liberare il Nilo. La regina e il visir vi cercheranno e faranno di tutto per uccidervi sobillati dal dio delle tenebre. Prima di partire però vi affido agli dei che vi proteggano. Issa tieni questo foglio di papiro. Vi è inscritta una preghiera da recitare nei momenti di grande difficoltà. Khalfani, prendi questa boccetta di olio: è molto potente e vi proteggerà dalle avversità. Anippe [abbracciandola], nipote adorata. Edjo, in te ho trovato una nuova nipote. Gaiji, mi raccomando te li affido e se dovesse succedere qualcosa ad Anippe te la vedrai con il mio bastone…”
Gahiji [tutto rosso in volto]: “Nonna Salama, darò la mia vita per Anippe”.
