13 – Imparare per agire

 

[Il gruppetto arriva dalla nonna e viene accolto dalla servitù].

 

Salama: “Ragazzi venite come me”. [E rivolgendosi alla servitù]: “Voi, sparite! Altrimenti assaporerete il mio bastone…”

 

Anippe: “Nonna. A palazzo, papà e Keket non ci hanno ascoltato. Ci hanno deriso. Noi vogliamo invece far tornare il sorriso sul volto degli egiziani”.

 

Salama: “Issa! E tuo fratello?”

 

Issa: “Mio fratello sta distraendo la piccola Edjo”.

 

Salama: “Proprio bravo quel ragazzo. Ha capito benissimo come comportarsi. Ora, attenti bene: quello che avete in mente non è un gioco da bambini. Richiede preparazione, impegno e determinazione. Ogni mattina, all’alba, verrete da me così vi spiegherò tutta la storia del popolo egizio; il pomeriggio invece Gahiji vi farà esercitare per diventare forti, capaci ed avere una strategia. Capito bene?”